Le ultime novità
ESTATE
di Edith Wharton
editore: Lanfranchi
pagine: 234
Nella vasta e multiforme produzione della statunitense Edith Wharton (1862-1937), prima donna insignita del Premio Pulitzer per il suo l’Età dell’innocenza (1920), il breve romanzo "Estate" è tra i preferiti dell’autrice stessa e si scontrò, al suo apparire nel 1917, con lo scalpore suscitato dai temi che ne intessono la trama, considerati scabrosi e provocatori per i contemporanei, tanto che il romanzo subì una sorta di oscuramento fino alla sua riscoperta negli anni Sessanta.
FILOSOFIA DEL VESTIRE
E altri scritti sull'estetica del quotidiano
di OSCAR WILDE
editore: Lanfranchi
pagine: 130
Il vestire non dovrebbe in nessun modo essere un dominio della moda ma, semmai, dell’arte, proprio perché l’arte mira alle leggi universali della forma e non al capriccio del gusto.
Ritratti di donna
Cinque Racconti
di David Herbert Lawrence
editore: Lanfranchi
pagine: 128
Dopo i volumi di Virginia Woolf e Katherine Mansfield, con la pubblicazione di questi cinque racconti di D.H. Lawrence (1885-1930) si completa la triade dedicata a tre degli assoluti protagonisti del modernismo inglese, legati non solo da vicende personali, ma anche, e soprattutto, da un rapporto di reciproche influenze letterarie e stilistiche, intriso di profonda ammirazione e immancabili rivalità.
Se le voci di Virginia Woolf e Katherine Mansfield risuonano, in forma autobiografica, dall’interno di un universo femminile indagato - con sensibilità e personalità spesso antitetiche - nella sua genesi e nel suo divenire, quella di Lawrence è la voce di un’alterità che tenta, con sguardo disincantato e spesso provocatorio, di restituire la complessità di un mondo dal cui insondabile mistero è profondamente affascinato (nonché, in ultima analisi, irrimediabilmente escluso).
In questi “Ritratti di donna” Lawrence riesce a cogliere, con straordinaria sensibilità psicologica, la gamma di sfumature di cui si compongono queste esistenze, in bilico tra la sottomissione e la volontà di rivolta nei confronti di un universo maschile del quale sono, al tempo stesso, vittime e carnefici.
A me stessa
Diari
di Katherine Mansfield
editore: Lanfranchi
pagine: 200
I diari di Katherine Mansfield
Tracce del passato
Memorie autobiografiche
di Virginia Woolf
editore: Lanfranchi
pagine: 188
Tracce del passato è il tentativo di Virginia Woolf di tracciare la propria autobiografia, di delineare il proprio ritratto attraverso la scrittura, alla ricerca di un senso che dia coerenza alle parti di tale disegno. Vedi sinossi e link all post-fazione di F. Ferrari qui sotto.
Immediatismo
Caos, desiderio e civiltà
di Hakim Bey
editore: Lanfranchi
pagine: 90
Cosa significa Immediatismo? Significa rendere l' esperienza e la comunicazione con gli altri il meno mediata possibile, perché la mediazione finisce per favorire la dimensione utilitaristica ed economica.
Miracolo
di Boyan Manchev
editore: Lanfranchi
pagine: 120
La felicità è la capacità di sentire la potenza della vita in quanto tale. Il miracolo è il segno di un mondo aperto. La possibilità che in ogni istante accada un cambio di direzione del mondo.
Inquietudini
Denaro, politica e arte
di Francesco Correggia
editore: Lanfranchi
pagine: 174
Con questo libro s'intende riflettere sui vari aspetti della crisi contemporanea (denaro, politica, ambiente, tecnologia ...)
Visioni
Scritti sull'arte
di Federico Ferrari
editore: Lanfranchi
pagine: 207
Compito della critica è farsi visione. Guardare significa riconoscere l'istante in cui è necessario chiudere gli occhi, il momento in cui dobbiamo lasciare calare l'oscurità affinché l'immagine diventi immaginazione.
Il senso del mondo
di Jean-Luc Nancy
editore: Lanfranchi
pagine: 257
Qual è il senso di questo nostro mondo? Che senso ha la mondializzazione del mondo? Esiste ancora il bisogno di una donazione di senso?
Il sonno del gentiluomo
di Fiora Vincenti
editore: Lanfranchi
pagine: 146
Può sempre accadere che, nel corso di un'esistenza fortunata e spensierata, un ingranaggio si inceppi, travolgendo le speranze e le certezze di cui beneficiava l'esistenza stessa, fino ad assumere i contorni di una vicenda intricata e le sequenze di un giallo.
La senora Santiago
di Fiora Vincenti
editore: Lanfranchi
pagine: 194
I racconti scaturiscono da un'unitaria ispirazione di fondo, un discorso che si muove in una dimensione "magica", sia per la tensione visionaria che lo percorre, sia per il sovvertimento in chiave fantastica dei fatti narrati.