Una natura che non ha perso la sua autonomia dall'uomo, non ancora soggiogata, ancora capace di vincere e incantare; gli immensi boschi della Svezia, le montagne a picco sul mare della Norvegia, le distese di neve e ghiaccio che ricoprono il Nord nei mesi invernali: a tutto questo il poeta scandinavo non può sottrarsi, è parte della sua esperienza quotidiana, lo costringe a confrontarsi con qualcosa che sfugge alla regolare banalità d'una vita distratta, indaffarata, irriflessiva. La poesia della natura, l'osservazione attenta di un albero, di una riva, di un animale non è mai, in Scandinavia, poesia "delle piccole cose", è poesia di cose grandi, vitali, che riempiono d'emozione anche al di là del loro possibile significato simbolico.
Camminando nell'erica fiorita

Una natura che non ha perso la sua autonomia dall'uomo, non ancora soggiogata, ancora capace di vincere e incantare; gli immensi boschi della Svezia, le montagne a picco sul mare della Norvegia, le distese di neve e ghiaccio che ricoprono il Nord nei mesi invernali.
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Temi | Poesia |
Pagine | 222 |
Pubblicazione | 11/-000 |
ISBN/EAN | 9788836300242 |